Grey's Anatomy_ Se riesci a superare i confini, la vita dall'altra parte è meravigliosa.

Stagione 4

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_Ste*
view post Posted on 16/1/2013, 17:00     +1   -1




4X01
Nella pratica medica, il cambiamento è inevitabile. Si sviluppano nuove tecniche chirurgiche, le procedure vengono aggiornate, le proprie capacità crescono. L'innovazione è tutto, niente rimane invariato a lungo.
E noi o ci adattiamo al cambiameto, o... restiamo indietro.
[..]
Il cambiamento, non ci piace, ci fa paura, non possiamo evitare che arrivi.
O ci adattiamo al cambiamento o rimaniamo indietro. Crescere è doloroso, chiunque dica il contrario sta mentendo. Ma la verità e che qualche volta: piu le cose cambiano, piu restano le stesse. E qualche volte, oh, qualche volta il cambiamento è bello. Oh, qualche volta il cambiamento è... tutto.


4X02
In ospedale abbiamo sempre a che fare con delle dipendenze. E' pazzesco quanti tipo di dipendenze esistano. Sarebbe troppo facile se fossero solo da droga, da alcolici e da sigarette.
Io penso che la cosa più difficile per liberarsi di una abitudine sia volersene liberare. Voglio dire, ci sarà un motivo se abbiamo una dipendenza.. no? Spesso, troppo spesso, le cose che all'inizio erano solo parte della tua vita ad un certo punto passano il limite e diventano ossessione, compulsione ti fanno perdere il controllo. E' l'ebbrezza che inseguiamo, l'ebbrezza per cui tutto il resto.. svanisce.
[..]
Il brutto della dipendenza e che non finisce mai bene perchè ad un certo punto qualunque cosa sia quella che ti fa stare bene smette di farti bene e comincia a farti male. Eppure dicono che non ti togli il vizio finché non tocchi il fondo, ma come fai a sapere quando l'hai
toccato? Ma non importa quanto una cosa ci faccia male.. certe volte, rinunciare a quella cosa fa ancora più male.


4X03
I medici danno molte cose hai pazienti. Noi diamo farmaci, diamo consigli e, il più delle volte, diamo loro la nostra incondizionata attenzione. Ma, in assoluto, la cosa piu difficile da dare ad un paziente è la verità. La verità è dura. La verità è scomoda e molto spesso la verità fa male. Insomma, le persone dicono di volere la verità.. ma la vogliono davvero?
[..]
La verità è dolorosa. E nessuno vuole conoscerla, soprattutto quando ci tocca troppo da vicino. A volte diciamo la verità perchè è l'unica cosa che abbiamo da offrire. Alcune volte diciamo la verità perchè abbiamo bisogno di dirla ad un altra persona per poterla sentire noi stessi. Altre volte la diciamo èerchè è più forte di noi. E qualche volta la diciamo perchè.. è l'unica cosa che resta da fare.


4X04
Nella vita c'è solo una cosa certa, apparte la morte e le tasse. Non importa quanto ci provi, non importa quanto buone siano le tue intenzioni... finirai col commettere degli errori, ferirai le persone. E verrai ferito a tua volta. E semmai vorrai riparare c'è solo una cosa che potrai dire.
[..]
Perdona e dimentica. E' cosi che si dice. E' un buon consiglio ma non è molto realistico. Quando qualcuno ci ferisce, anche noi vogliamo ferirlo. Quando qualcuno ci tratta ingiustamente noi vogliamo essere giusti. Senza perdono, i vecchi rancori non passano... le vecchie ferite non guariscono. E la cosa migliore che possiamo sperare è che un giorno saremo abbastanza fortunati da dimenticare.


4X05
C'è una ragione per cui noi chirurghi impariamo a usare il bisturi. Ci piace fingere di essere degli scienziati duri e gelidi. Ci piace fingere di non aver paura di niente. Ma la verità e che diventiamo chirurghi perchè da qualche parte nel profondo, pensiamo di poter recidere ciò che ci preoccupa: la debolezza, la fragilità, la morte.
[..]
Non sono solo i chirurgi. La verità è che non conosco nessuno che non sia ossesionato da qualcosa o .. da qualcuno. E possiamo tentare di tagliare il dolore con un bisturi, o di chiuderlo in fondo a un armadio. i nostri sforzi di solito falliscono. Quindi, l'unico modo per liberare la mente da tutte le angoscie e voltare pagina, oppure dare pace a una vecchia storia.
Finalmente, finalmente, darle pace.


4X06
Succede questo a un chirurgo. Forse per orgoglio, forse perchè cerca di farsi vedere forte. Ma un vero chirurgo non ammette mai di avere bisogno di aiuto, a meno che non si assolutamente necessario. I chirurghi non hanno bisogno di chiedere aiuto, sono forti. I chirurghi sono dei cowboys, hanno la pelle dura, sono persone toste.. almeno cosi vogliono far credere.
[..]
Nel profondo di noi stessi tutti vogliamo credere di essere tosti. Ma essere tosti non siginifica solo essere duri. Bisogna imparare ad accettare. Imparare ad accettare il fatto che per una volta si può non essere tosti. Non bisogna per forza essere dei duri ogni minuto di ogni giorno. Non c'è niente di male nell'abbassare la guardia. Infatti, ci sono momenti in cui questa e la cosa migliore da fare.. a patto di saperli scegliere con saggezza.


4X07
Prima di essere medici, eravamo studenti di medicina il che significa che abbiamo passato molto tempo a studiare chimica. Abbiamo studiato tutto... chimica organica, biochimica. Ma quando si parla di chimica umana, solo una cosa è fondamentale.. o c'è o non c'è.
[..]
Chimica.. o c'è o non c'è.


4X08
Arriva il momento nella vita di ognuno di noi in cui si diventa ufficialmente adulti. All'improvviso si è in grado di votare, di bere e di intraprendere altre attività da adulti. All'improvviso tutti si aspettano che tu sia responsabile, serio, adulto. Cresciamo, invecchiamo ma diventiamo mai veramente adulti?
[..]
In un modo o nell'altro cresciamo. Mettiamo su famiglia, ci sposiamo, divorziamo. Ma quasi tutti continuiamo ad avere gli stessi problemi di quando avevamo 15 anni. Non importa se diventiamo grandi o diventiamo vecchi saremo sempre instabili, sempre curiosi... sempre giovani.


4X09
Scegliamo medicina perchè vogliamo salvare vite umane. Scegliamo medicina perchè vogliamo fare del bene. Scegliamo medicina per l'adrenalina, per l'euforia, per l'emozione. Però alla fine di quasi tutte le giornate quello che ci torna in mente è la perdita. Quello che ci tiene svegli la notte è il pensiero del dolore che abbiamo causato, delle cure che abbiamo fallito, delle vite che non siamo riusciti a salvare. Quindi l'esperienza che ricaviamo dalla pratica della medicina raramente somiglia alle aspettative. Anzi, molto spesso, l'esperienza è conpletamente diversa, addirittura contraria.


4X10 PARTE 2
Alla fine della giornata, l'esperienza della medicina somiglia ben poco al sogno che avevamo. Scegliamo medicina perchè vogliamo salvare vite umane. Scegliamo medicina perchè vogliamo fare del bene. Scegliamo medicina per l'adrenalina, per l'euforia, per l'emozione. Però alla fine di quasi tutte le giornate quello che ci torna in mente è ciò che abbiamo perso. Quello che ci tiene svegli la notte è il pensiero del dolore che abbiamo causato, delle malattie che non abbiamo curato, delle vite che abbiamo rovinato di coloro che non siamo riusciti a salvare.
Alla fine della giornata la realtà non è affatto come c'è l'aspettavamo. La realtà alla fine della giornata ci dimostra il contrario, è invertita... è capovolta.
A volte, sembra che il mondo stia andando al contrario. E poi, in qualche modo incredibilmente, quando meno te lo ha aspetti le cose ritornano apposto.


4X11
In principio Dio creò il cielo e la terra. Almeno è quello che dicono.. creò gli uccelli dell'aria e gli animali del campo. E guardò alla sua creazione e vide che era cosa buona.. e poi Dio creò l'uomo e da allora è andata sempre peggio. La storia continua e dice che Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza, non ci sono molte prove di questo. In fondo, Dio ha fatto il sole, la luna, le stelle e l'uomo fa soltanto danni. E quando l'uomo si trova nei guai, cioè quasi sempre, si rivolge a qualcosa di più grande di lui... all'amore, al destino o alla religione per poter dare un senso a tutto.Ma per un chirurgo, l'unica cosa che abbia un senso è.. la medicina.
[..]
Come medici, ora conosciamo il corpo umano più che in qualsiasi altro momento della storia. Ma il miracolo della vita in se, perchè la gente vive e muore, soffre e fa soffrire, è ancora un mistero. Vogliamo conoscere la ragione, il segreto, la risposta alla fine del libro... perchè l'idea di stare da soli quaggiù sulla terra è troppo pesante da sopportare. Ma alla fine della giornata il fatto di stare vicini l'uno all'altro, malgrado le nostre sofferenze e nonostante le nostre convinzioni, è una ragione sufficente per continuare a credere.


4X12
Ci piace credere di essere delle creature razionali, umane, coscenziose, civili, premurose... ma quando la struttura si sgretola, anche solo un pò, diventa evidente.. noi non siamo migliori degli animali. Noi abbiamo i pollici opponibili. Noi pensiamo, camminiamo eretti, parliamo, sognamo.. ma nel profondo di noi stessi continuiamo a grufolare nella melma primordiale. Mordendo, graffiando, scavandoci un esistenza nel mondo freddo e buio come se fossimo rospi o bradipi.
[..]
C'è un piccolo animale in tutti noi.. e forse questa è una cosa da festeggiare. Il nostro istinto animale e ciò che ci fa cercare la comodità, il calore e un branco col quale correre. Possiamo sentirci in gabbia, possiamo sentirci in trappola.. tuttavia, come esseri umani, possiamo trovare il modo di sentirci liberi.
Noi siamo custodi gli uni degli altri. Siamo i custodi della nostra umanità. E anche se c'è una bestia dentro ciascuno di noi, quello che ci distringue dagli animali e che noi pensiamo, sentiamo, sogniamo e amiamo. E contro ogni aspettativa, contro ogni istinto.. noi ci evolviamo.


4X13
Grandi chirurghi non si diventa, ci si nasce. Ci vuole un periodo di gestazione, uno di incubazione e sacrifici... tanti sacrifici. Ma quando lavi via il sangue, le viscere e tutte le cose schifose il chirurgo che sei diventato merita tutto.
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Partorire può essere intenso e magico e tutto il resto, ma l'atto in sè non è proprio piacevole... anche se è l'inizio di qualcosa di straordinario. Qualcosa di nuovo, qualcosa di imprevedibile, qualcosa di vero, qualcosa da amare, qualcosa che ti manca, qualcosa che ti cambierà la vita... per sempre.


4X14
Ho una persona, in mente. E' brillante, capace. Sa operare, eseguire craniotomie. Sa gestire un codice blu con lucidità.. e proprio un bravo chirurgo, forse un chirurgo eccellente. Potrei essere io, ma non sono cosi brava.
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E' stata una buona giornata. Anzi, una spelndida giornata. Sono stata un buon medico e anche se non è stato facile.. sono stata la persona che avevo in mente. C'è stato un momento in cui ho pensato: Non ce la faccio... non ce la posso fare da sola. Poi ho chiuso gli occhi e ho immaginato me stessa mentre agivo. E ce l'ho fatta. Ho superato la paura.. e ce l'ho fatta.


4X15
Il problema dell'essere un medico e che ti senti pazzo il più delle volte. Non dormi da anni, trascorri le tue giornate con gente in profonda crisi, perdi la capacità di capire quello che è normale sia in te stesso che negli altri. E pure le persone ti chiedono costantemente di dirgli come stanno. E tu come diavolo potresti saperlo? Se non sai neanche come stai tu.
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Non chiederti perchè la gente diventa pazza. Chiediti perchè non lo diventa. Davanti a tutto quello che possiamo perdere in un giorno, in un istante, è meglio chiedersi che cos'è.. che ti fa restare in te.


4X16
Mia madre diceva sempre che per un chirurgo un giorno senza morte è un dono speciale. Ogni giorno affrontiamo la morte. Ogni giorno perdiamo una vita. E ogni giorno speriamo di poter rimandare un esecuzione. Noi siamo legati alla morte, incatenati come prigionieri.. in cattività.
 
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